Brano tratto da Le scarpe rotte di Natalia Ginzburg, racconto inserito ne Le piccole virtù, opera incentrata sull’etica del quotidiano.
Pillole di femminile, la rubrica per riflettere su alcuni piccoli grandi temi legati alla vita di tutti i giorni.
Le scarpe rotte di Ginzburg tocca temi profondi sull’identità femminile, la responsabilità e le scelte di vita. Il passaggio proposto ci invita a riflettere sul conflitto tra libertà personale e ruolo materno. Questo estratto ci offre uno spaccato intimo sul tema del cambio di identità che molte donne sperimentano. Il ruolo di madre, infatti, richiede un preciso allineamento a regole e doveri che sopprimono una parte di sé: “le scarpe rotte”.
L’Addio alle Scarpe Rotte
«[…] la nostra vita comune durerà poco, presto io partirò e tornerò da mia madre e dai miei figli, in una casa dove non mi sarà permesso di portare le scarpe rotte. Mia madre si prenderà cura di me, m’impedirà di usare degli spilli invece che dei bottoni, e di scrivere fino a notte alta. E io a mia volta mi prenderò cura dei miei figli, vincendo la tentazione di buttar la vita ai cani.
Tornerò ad essere grave e materna, come sempre mi avviene quando sono con loro, una persona diversa da ora, una persona che la mia amica non conosce affatto. Guarderò l’orologio e terrò conto del tempo, vigile ed attenta ad ogni cosa, e baderò che i miei figli abbiano i piedi sempre asciutti e caldi, perché so che così dev’essere se appena è possibile, almeno nell’infanzia.»
Questo brano ci mette di fronte a una domanda universale: siamo costrette a scambiare una parte della nostra autenticità e della nostra libertà per adempiere ai doveri di cura?
Le “scarpe rotte” rappresentano le notti insonni dedicate alla scrittura. La vita disordinata e “indolente” che la narratrice condivide con l’amica, e la possibilità di “buttar la vita ai cani”. Il ritorno ai figli impone il rigore, l’orologio e la figura di una “persona diversa”, una persona che è madre prima di essere donna.
Cinzia Inguanta
Foto in alto: Elaborazione grafica di Erna Corsi
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