Un po’ strega, un po’ eroina, la magia di Kate Bush e del suo timbro divino
Straordinaria performer degli anni ‘80, cambia le regole auree del bel canto e porta le sue potenzialità vocali a limiti inimmaginabili.
Straordinaria performer degli anni ‘80, cambia le regole auree del bel canto e porta le sue potenzialità vocali a limiti inimmaginabili.
Una donna capace di unire arte, bellezza, talento e caparbietà, capace di attraversare le mode. Una donna oltre il consueto.
«Voi ragazzi siete dei veri idioti. Posso essere entrambe le cose, fottuti idioti. Lasciate che le donne esistano» rivendica l’artista.
Affascinante e misteriosa come la sua terra d’Irlanda, si è opposta agli schemi del mercato, che la volevano reginetta pop e modaiola.
È la prima vera stella della musica rock mondiale, un po’ fata, un po’ strega, unica nella gestione del palco e del pubblico.
Nessun’altra artista poteva inaugurare questa rubrica dedicata al ruolo del femminile nella musica moderna, solo lei, la “High Priestess of Soul”.