Digital input: corso gratuito per adulti con attività per i figli

Acquisire competenze digitali: un progetto selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa Sociale per adulti.

Da lunedì 14 ottobre prenderanno il via, nei locali del CFP don Giulio Facibeni di Firenze, le lezioni del corso Digital Input, un progetto del quale vi avevamo anticipato qui la presentazione e che è stato selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa Sociale. La partecipazione al corso è gratuita ed è rivolta a persone di età compresa tra i trentaquattro e i cinquanta anni disoccupate, inoccupate o in cerca di prima occupazione. L’obiettivo è lo sviluppo di quelle competenze digitali che oggi sono indispensabili per ogni cittadino e nel mondo del lavoro. Seguendo la mission di aiuto al prossimo di don Giulio Facibeni, fondatore dell’Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa di cui la scuola è emanazione, obiettivo del percorso formativo è fornire quelle competenze digitali di base che sempre più la vita quotidiana e il mondo del lavoro oggi richiedono.

Il percorso è articolato in orari flessibili, dal lunedì al sabato, per adattarsi alle esigenze dei partecipanti. Il progetto è strutturato in diversi tipi di percorsi per dare una formazione più precisa e mirata a seconda delle conoscenze dei partecipanti. Il primo livello è orientato a conoscenze di base. Alcuni esempi sono saper mandare una mail, accedere al fascicolo sanitario, attivare e utilizzare lo SPID o cercare informazioni nel web. Il percorso di secondo livello é rivolto a chi ha già delle competenze di base, prevede una specializzazione in e-commerce e social media. Sono inoltre previsti percorsi avanzati per professionistә in settori chiave come la meccatronica, la domotica e l’agroalimentare.

Per ogni partecipante sono previste due ore di counseling, da effettuarsi a propria scelta durante il corso, per sostenere motivazione e empowerment.  Al termine ci saranno inoltre attività di orientamento in uscita su come cercare lavoro, come scrivere il curriculum europeo e conoscere il portale dei Centri per l’impiego e di altre agenzie che si occupano di incrocio fra domanda e offerte di lavoro. Il CFP don Facibeni è costantemente in contatto con molte aziende del territorio, grazie alla storica e diversificata esperienza nell’ambito della formazione professionale dedicata ai più giovani.

Altro importante punto di forza del progetto Digital Input è che, mentre il genitore è impegnato durante il corso, dei tutor si occuperanno dei figli. I minori potranno essere coinvolti, a seconda dell’età, in attività come baby english, aiuto nei compiti o laboratori artistici o di cucina. L’idea di questo prezioso supporto è nata per venire incontro ai genitori con figli minori, che hanno maggiori difficoltà a entrare nel mondo del lavoro. Nel nostro Paese ci sono persone che non hanno avuto la possibilità di studiare, che non hanno titoli riconosciuti in Italia. Ci sono donne che in giovane età si sono dovute occupare della famiglia ma che, nel momento in cui i figli iniziano la scuola, avrebbero la possibilità di trovare un impiego ma non hanno quelle competenze minime che oggi sono indispensabili anche per la vita di tutti i giorni.

Statisticamente le donne incontrano maggiori difficoltà sia nel trovare lavoro, che nel mantenerlo dopo la nascita dei figli. Sul divario di genere nel mondo del lavoro L’Altro Femminile si è espresso in più di un’occasione, come ad esempio nell’editoriale di Cinzia Inguanta dello scorso primo maggio. Abbiamo più volte sottolineato l’importanza del lavoro per le donne non solo dal punto di vista economico ma anche sociale e culturale. Crediamo nell’importanza del fare rete e condividere iniziative animate dagli stessi valori che alimentano il nostro progetto editoriale. Le iscrizioni al corso sono aperte e ci sono ancora posti disponibili. In caso di esaurimento sarà comunque possibile iscriversi alle prossime tre edizioni previste per i prossimi mesi. Per ulteriori informazioni trovate qui i riferimenti da contattare.

Paola Giannò

Foto in alto: Geralt by Pixabay

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