2 giugno e Madri costituenti, parla Simonetta Soldani
Donne, indipendenti, autonome, libere e di potere politico, ma donne e quindi anche mogli e madri, non più solo signorine.
Donne, indipendenti, autonome, libere e di potere politico, ma donne e quindi anche mogli e madri, non più solo signorine.
In un mondo parallelo, nelle donne si sveglia un potere sconosciuto che può sovvertire l’ordine delle cose. Gli uomini insorgono.
Nuova rubrica, quasi una bucolica, della nostra Serena Betti che promette di introdurci alle sudate gioie della vita agreste.
Essere madri imperfette è liberazione e stile di vita. Ecco perché ogni donna ha il diritto di non farcela e stare bene lo stesso.
Talvolta dissentire è un atto eroico ma necessario per trasmettere un messaggio forte, spesso il prezzo da pagare è molto alto.
Diventare o meno un genitore dovrebbe essere una scelta personale, non condizionata da vincoli sociali e da difficoltà economiche.
Per la nostra società essere donna è già abbastanza esecrabile, volerlo sbattere in faccia a tutti risulta davvero imperdonabile.
Una ragazza di una serie tv si chiede perché non può essere libera come i ragazzi, una domanda che va oltre la finzione televisiva.
È necessario forzare il cambiamento, con vincoli e incentivi, nella speranza che la forzatura possa diventare un equilibrio naturale, spontaneo.
Da Mary Shelley a Elena Gianini Belotti: ecco perché, al contrario degli adulti, bambini e bambine non vengono da pianeti diversi.