Torino omaggia Maria Adriana Prolo con un’area pedonale a lei intitolata

Maria Adriana Prolo
Meritato riconoscimento a una cinefila d’eccezione, la donna oltre il consueto a cui si deve la fondazione del Museo Nazionale del Cinema.

La città di Torino renderà omaggio a Maria Adriana Prolo, figura chiave nella storia del cinema italiano e fondatrice del Museo Nazionale del Cinema. Verrà, infatti, intitolata a suo nome una nuova area pedonale in Piazza Arbarello, di fronte al Collegio Carlo Alberto. La proposta dell’associazione “Torino Città per le Donne” rappresenta un segno tangibile di riconoscimento per il prezioso contributo di Prolo alla settima arte.

Una donna tenace e appassionata

Nata a Romagnano Sesia nel 1908, Maria Adriana Prolo si laurea in Storia. Si accosterà al mondo del cinema quasi per caso, spinta da un’innata curiosità e da una grande passione per la cultura. Inizia a collezionare cimeli cinematografici, frequentando assiduamente il Balon, il mercato delle pulci di Torino, dove diventa conosciuta come la “Signorina del cinematografo”. Dalla sua autobiografia: «[…] il sabato al Balôn, mi chiamavano la Signorina del cinematografo, perché sapevano più o meno quello che cercavo.»

La fondazione del Museo Nazionale del Cinema

La tenacia e la dedizione di Maria Adriana Prolo la portano a creare, nel 1951, il Museo Nazionale del Cinema di Torino. Si tratta di un’istituzione unica nel suo genere che diviene subito un punto di riferimento internazionale per gli studiosi e gli appassionati della settima arte. Grazie lei, il Museo raccoglie una collezione vastissima di materiali cinematografici: macchine da presa, proiettori, pellicole e manifesti. Un vero e proprio tesoro per la storia del cinema.

Maria Adriana Prolo - Museo Nazionale del Cinema - Foto di Michele D'Ottavio
Maria Adriana Prolo – Museo Nazionale del Cinema – Foto di Michele D’Ottavio

Un’eredità preziosa

Maria Adriana Prolo si spegne nel 1991, lasciando un’eredità inestimabile al mondo del cinema italiano. La sua figura rappresenta un esempio di tenacia, passione e dedizione, valori che hanno permesso di creare un’istituzione culturale di grande valore e di salvaguardare la memoria storica del cinema.

L’intitolazione dell’area pedonale: un segno di riconoscimento

L’intitolazione dell’area pedonale in Piazza Arbarello a Maria Adriana Prolo rappresenta un importante gesto di riconoscimento per il suo contributo fondamentale alla cultura e alla storia della città di Torino. “Torino Città per le Donne”, promotrice dell’iniziativa, auspica che la cerimonia di intitolazione sia accompagnata da eventi e iniziative che diano ulteriore lustro alla figura di questa donna oltre il consueto e sottolineino il valore della sua eredità.

Un invito a valorizzare le donne nella toponomastica cittadina

“Torino Città per le Donne” coglie l’occasione per invitare le altre associazioni cittadine a promuovere nuove intitolazioni a favore delle donne, per colmare il divario di genere presente nella toponomastica cittadina. È importante ricordare e valorizzare le figure femminili che hanno contribuito alla storia e alla cultura del nostro Paese, non solo attraverso l’intitolazione di strade e piazze, ma anche con progetti educativi e di sensibilizzazione.

Maria Adriana Prolo: una figura da non dimenticare

La storia di Maria Adriana Prolo è una storia di passione, dedizione e tenacia. Una donna che ha dedicato la sua vita al cinema, creando un’istituzione culturale di grande valore e salvaguardando la memoria storica della settima arte. Un esempio da seguire per le nuove generazioni e un monito a non dimenticare il prezioso contributo che le donne hanno dato e continuano a dare alla nostra società.

Cinzia Inguanta

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