Spunti di riflessione per conoscere e comprendere le realtà che ci circondano. Violenza di genere, non possiamo restare a guardare!
L’appuntamento con il seminario Cose da maschi e cose da femmine? Prevenire la violenza di genere con la decostruzione degli stereotipi sessisti nelle narrazioni per l’infanzia è stato rimandato a data da destinarsi.
Il tema della violenza di genere occupa, purtroppo, la nostra quotidianità e vede sempre più spesso coinvolti vittime e carnefici in giovanissima età. Sulle nostre pagine abbiamo spesso affrontato l’argomento perché crediamo nella necessità di un cambiamento culturale che vada accompagnato da un impegno educativo collettivo.
In quest’ottica abbiamo accolto, con grande entusiasmo, l’opportunità di partecipare al seminario Cose da maschi e cose da femmine? Prevenire la violenza di genere con la decostruzione degli stereotipi sessisti nelle narrazioni per l’infanzia. L’incontro, nell’ambito della lezione di Pedagogia della Narrazione a cura del Prof. Cosimo Di Bari, è rivolto a studentesse e studenti dell’Università di Firenze ma è comunque aperto a tuttə coloro che risultano interessatə. Interverranno in tale occasione la nostra redattrice Paola Giannò, neo laureata in Scienze dell’educazione e formazione, insieme all’autrice e illustratrice, nonché new entry fra le collaboratrici della nostra redazione, Chiara Pistolesi.
Come riportato nella locandina l’evento avrà luogo il giorno 16 ottobre, dalle ore 16:00 alle ore 18:00, nell’aula 107 del plesso “La Crocetta” in Via Laura 48 a Firenze. Il seminario rientra nell’ambito della staffetta pedagogica organizzata dalla Sezione di Pedagogia del Dipartimento FORLILPSI dell’Università di Firenze. Un gruppo di studiosi/e, educatori/e e cittadini/e, che hanno scelto di non rimanere in silenzio, e che ha organizzato una serie di incontri, aperti a tutti gli studenti e studentesse di ogni corso di studio. L’educazione all’affettività, al rispetto dell’altro/a e alla comprensione dell’escalation dei conflitti per poterli trasformare in senso positivo, deve essere posta al centro dell’agire formativo e alla promozione di una cultura della parità di genere.
La Redazione
Foto in alto: Educazione e società – Immagine realizzata con Imagine Creator
© RIPRODUZIONE RISERVATA
