Sessismo e parità di genere: un’ossessione tutta al femminile?

Sessismo-discriminazione
Riflessioni su un dato di fatto che ancora qualcuno nega e liquida con battute che non fanno ridere. Altra strategia per sminuire.

Alle donne succede che uomini chiedano perché sono così sensibili sul tema del sessismo, della parità di genere, sulle tematiche femminili millantando che ne siano ossessionate. Sono uomini che millantano perché così non è ed è anche questo un atteggiamento sessista. Le giornate e i pensieri delle donne sono pieni di tante sfaccettature, perché le donne sono oltre il consueto e non aderiscono agli stereotipi che le rappresentano. Viene da chiedersi se questa non sia una delle tante strategie adottate per sminuire o denigrare una realtà palese che molti non vogliono vedere.

Che viviamo in una società androcentrica, maschilista a patriarcale è un dato di fatto. Ci sono studi e riscontri scientifici che lo dimostrano. Per argomentarli non bastano poche righe scritte sul web. Con quegli uomini che queste domande le pongono vorrei riflettere su alcuni elementi che spesso, non sempre, ho riscontrato ricorrere nella vita delle donne che ho incontrato.

  • Come donna ho avuto paura di essere fuori di notte da sola o di camminare da sola in uno spazio pubblico, magari poco frequentato o illuminato.
  • Come donna mi sobbarco la maggior parte del lavoro domestico, anche se ho anche un “vero” lavoro.
  • Come donna il lavoro domestico che svolgo viene dato per scontato che sia di mio appannaggio; in realtà potrebbe essere svolto anche da altri se volessero.
  • Come donna ho visto spesso le mie capacità non considerate e sminuite.
  • Come donna vedo colleghi maschi pagati di più e che ricevono riconoscimenti senza averne il merito per il solo fatto di essere uomini.
  • Come donna la mia persona viene spesso vista solo in funzione dell’essere madre, moglie, figlia di… quasi che senza l’esistenza dell’uomo la donna non possa esistere.
  • Come donna ho avuto paura del male che un uomo avrebbe potuto farmi.
  • Come donna sono continuamente oggetto di battute sessiste salvo poi essere accusata di mancare di senso dell’umorismo.
  • Come donna il mio corpo e la mia bellezza, o mancata bellezza, sono continuamente oggetto di giudizio.

Questi sono solo alcuni dei dati di fatto che si riflettono ogni santo giorno sulla vita di molte donne. Sono situazioni di vita quotidiana che si ripetono e si ripetono da quando sono bambine, adolescenti e poi donne e derivano tutte da un’impronta sessista. Per sessismo si intende una discriminazione, quindi una condizione di non parità, secondo il sesso.

Sessismo-Bettie Page guida
Un magazine statunitense del 1952 realizza un servizio fotografico raffigurando la donna (Bettie Page) al volante in base a stereotipi sessisti

Se tutto questo succedesse a te continuamente, come uomo, resteresti in silenzio? Non credo. Ecco perché le donne non tacciono, o per lo meno non lo fanno quelle che sono consapevoli di essere oggetto di discriminazione. Essere donna non significa essere femminista, così come non tutti gli uomini sono maschilisti, così come ci sono uomini femministi, ma dalla parità di genere ne avremmo solo da guadagnare tutti e tutte.

Paola Giannò

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