Blacklist: le dieci cose più “femminili” da NON fare questa estate (secondo chi non ha capito niente della femminilità contemporanea.)
L’estate è qui, e porta con sé voglia di libertà e di scoperte. E, perché no?, anche una sana dose di ribellione! Quest’anno, invece di elencarvi le solite “cose da fare” per una perfetta estate, ho deciso di proporvi una provocatoria Top ten di cose che secondo gli stereotipi più polverosi una donna “non dovrebbe mai fare”.
Sì, avete capito bene: una lista di azioni che, nell’immaginario comune più retrò, sarebbero da evitare per non infrangere il sacro dogma della “femminilità convenzionale”. Ma noi, che di convenzionale non abbiamo nulla, sappiamo bene che la vera femminilità è libertà, forza e la splendida capacità di essere chiunque si desideri, al di là di ogni preconcetto.
Preparatevi a sorridere, a scrollare le spalle e, soprattutto, a fare esattamente il contrario!
La nostra blacklist estiva
Non osate leggere un libro che non sia un romance sdolcinato sotto l’ombrellone. Niente saggi di astrofisica, manuali di programmazione o fumetti dissacranti. L’unica lettura ammessa è quella che vi fa sognare un principe azzurro… che, diciamocelo, probabilmente non esiste.
Assolutamente non viaggiate da sole. Che sia un’escursione in montagna, un tour zaino in spalla o una serata al pub. Una donna, si sa, ha bisogno di “protezione” e di qualcuno che le porti la valigia, giusto?
Non provate a montare un mobile o riparare qualcosa in casa senza chiedere aiuto. Il trapano e le istruzioni illustrate sono strumenti troppo complessi per la delicata mente femminile. Meglio lasciare che il “maschio alfa” di turno si occupi dell’assemblaggio (e si prenda tutto il merito!).
Evitate categoricamente di mangiare senza preoccuparvi delle calorie. Un gelato dopo cena? Un secondo piatto abbondante di pasta? Ma scherziamo? Il bikini non perdona! Ricordate, la vostra priorità è la perfezione estetica, non la gioia del palato.
Non esprimete un’opinione decisa in una discussione. Soprattutto se riguarda politica, economia o sport. Le donne dovrebbero essere dolci, accondiscendenti e, al massimo, offrire un sorbetto.
Non indossate scarpe comode quando potreste soffrire sui tacchi. Spiaggia, montagna, museo… ogni occasione è buona per sfoggiare un tacco vertiginoso che metta alla prova la vostra resistenza (e quella dei vostri piedi). La comodità è per i deboli!
Non provate a risolvere un problema tecnico da sole. Il computer non si accende? La macchina fa un rumore strano? Non chiamate il servizio clienti e, per carità, non cercate un tutorial online. Invece, il vostro ruolo è attendere un salvatore con l’aria da esperto.
Non siate spontanee o poco “pettinate” in pubblico. Ogni uscita deve essere un’opera d’arte di acconciatura impeccabile e make-up perfetto. L’effetto “appena sveglia” o “vento tra i capelli” è per chi non ha a cuore la propria immagine.
Non osate parlare di affari, finanza o investimenti. Lasciate che siano gli “uomini veri” a occuparsi di queste noiose e complesse faccende. Voi concentratevi sulle borse e le ultime tendenze della moda.
Non siate ironiche o autoironiche. Una donna divertente? Una donna che scherza su se stessa? Impossibile! Anzi, le donne sono graziose, delicate e, possibilmente, silenziose.
Speriamo che questa blacklist vi abbia strappato un sorriso e vi abbia ricordato quanto sia bello essere “oltre il consueto”. E adesso tocca voi, quale di queste “regole” infrangerete per prima questa estate?
Buona lettura e buona estate, all’insegna della vostra autentica e sconfinata femminilità!
Cinzia Inguanta
Foto in alto: Barbie Fashionistas da Amazon.it
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