Un nuovo saggio femminista di Federica Pezzoni, pubblicato da Le plurali, analizza il potere politico della musica.
Il 5 febbraio 2025 uscirà Musicarpia. Guida femminista per una musica sovversiva e collettiva, scritto da Federica Pezzoni e pubblicato dalla casa editrice Le plurali. Il libro fa parte della collana “le bussole”, dedicata a guide femministe su temi specifici. Questo saggio invita a ripensare radicalmente il modo in cui si crea, si consuma e si valorizza la musica, sottolineando come questa rifletta e perpetui le gerarchie, le discriminazioni e i privilegi della società.
L’autrice, Federica Pezzoni, è laureata in canto pop e insegna musica. Parallelamente al suo lavoro con giovani studenti, conduce una ricerca sul gender gap nel settore musicale, condividendone i risultati sulla sua pagina Instagram @fridoneee. Nel 2024, Pezzoni ha anche creato il podcast Si cambia musica per immaginare un mondo musicale femminista. Insieme ad Alice Mammola, cura il progetto @lacantautrice, una rete di supporto per cantautrici emergenti italiane. È inoltre tra le ideatrici del Manifesto per una musica femminista.
Musicarpia si presenta come un viaggio che decostruisce le hit parade sessiste e svela come l’industria musicale silenzi le artiste, le produttrici e le ascoltatrici, svalutando i fandom femminili. Il saggio non si limita alla denuncia, ma offre anche consigli pratici e strumenti per costruire un’alternativa basata sulla sorellanza, la condivisione e un approccio intersezionale.
La prefazione del libro è firmata da Anna Castiglia, cantautrice e concorrente di X-Factor 2023, nota per il singolo Ghali. L’uscita del libro a ridosso del Festival di Sanremo non è casuale: l’evento musicale più importante in Italia offre un’opportunità ideale per riflettere sulla rappresentazione di genere e sulle dinamiche di potere nel mondo musicale mainstream.
C.I.
In alto: Musicarpia, ritaglio di copertina
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