La scrittura delle donne, narratrici, poetesse e giornaliste a Milano

La scrittura delle donne
Fino al 30 settembre 2021 la Biblioteca Sormani propone una mostra per documentare l’importante ruolo delle “professioniste della penna”, tra fine ’800 e inizi ‘900.

La scrittura delle donne. Narratrici, poetesse e giornaliste a Milano tra fine Ottocento e inizio Novecento è l’esposizione realizzata dalla Biblioteca Sormani visitabile fino al 30 settembre 2021. I luoghi della mostra sono la stessa biblioteca e la piattaforma Google Arts and Culture, partner nella realizzazione di questo progetto.

Tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento cresce anche in Italia il numero delle scrittrici e delle giornaliste che iniziano a conquistarsi una propria collocazione nella produzione letteraria. È uno spazio nuovo, del tutto inedito, in una società in cui l’idea della donna è quella di “angelo del focolare”: moglie, madre e padrona di casa. Milano, centro propulsore del progresso industriale e culturale del paese, è il teatro privilegiato di questa nuova fase della letteratura italiana, e molte scrittrici vi approdano in quegli anni. 

Le autrici vogliono raggiungere un pubblico nuovo, di donne, alle quali rivolgono una produzione ricca e diversificata. La Biblioteca Sormani ne conserva numerose tracce, a stampa e manoscritte. Negli anni, gli autografi sono stati catalogati e più di quaranta opere a stampa sono state integralmente digitalizzate e inserite nel percorso Scrittrici a Milano di DigitaMi, la biblioteca digitale della Sormani.

Partner di Google Italia per il progetto Google Arts and Culture, la Biblioteca Sormani ha realizzato quest’anno sei esposizioni virtuali, ciascuna delle quali incentrata su una delle grandi scrittrici che hanno segnato la produzione letteraria a Milano tra fine Ottocento e inizio Novecento: la Marchesa Colombi, la prima firma femminile del Corriere della SeraNeeraCordelia, “l’amica dei bambini”, la “tormentata” Contessa Lara, l’“instancabile” Sofia Bisi Albini Ada Negri, la prima e unica donna Accademica d’Italia. Sono loro le protagoniste de La scrittura delle donne.

Ognuna di queste mostre propone un rapido excursus nella vita e nella carriera letteraria delle autrici e alcune immagini tratte dai documenti provenienti dal patrimonio della Biblioteca, arricchite, per l’esposizione dedicata alla Marchesa Colombi, anche dai contribuiti forniti dalla Fondazione Corriere della Sera e dalla Galleria Civica di Arte Moderna e Contemporanea di Torino (su concessione della Fondazione Torino Musei).

Nello spazio a pianterreno della biblioteca fino al 30 settembre è possibile visitare un’esposizione dedicata alle sei scrittrici, con i principali documenti inseriti nei percorsi e un video con letture ad alta voce. Per visitare fisicamente la mostra La scrittura delle donne occorre prenotare l’accesso, per farlo cicca QUI.

La Redazione

Foto in alto: partendo dall’alto da sx a dx: Marchesa Colombi, Neera, Cordelia, Contessa Lara, Sofia Bisi Albini, Ada Negri

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