Dal vento dell’Est al cinema: 61 anni fa Mary Poppins diventava un’icona

Il personaggio carismatico dal successo mondiale interpretato da Julie Andrews è una pietra miliare del cinema.

Era giovedì 27 agosto del 1964 quando Walt Disney rilasciava per la prima volta la pellicola di Mary Poppins al Grauman’s Chinese Theatre di Hollywood. La storia è tratta dai romanzi di Pamela Lyndon Travers, pseudonimo di Helen Lyndon Goff.

Il film su tredici candidature ai premi Oscar ne ha vinti cinque e Julie Andrews si è aggiudicata il premio per la migliore attrice protagonista.

Mary Poppins è la bambinaia per eccellenza, come lei non c’è nessuno. Arriva trasportata dal vento dell’Est reggendosi all’ombrello che è il suo accessorio caratteristico insieme al cappello e alla borsa infinita.

Questa figura fuori dal comune si presenta alla porta delle famiglie che hanno più bisogno di lei e vola via quando il suo lavoro è terminato. Ecco perché si ritrova nella casa dei Banks a occuparsi di Jane e Michael, figli di genitori disattenti.

Mary Poppins non solo porta la disciplina nella vita dei bambini ma fa vivere loro avventure straordinarie. Insieme allo spazzacamino Bert, il quartetto si ritrova catapultato in un mondo di cartoni che li fa cantare e a ballare.

Famosissimi sono i brani Supercalifragilistichespiralidoso e Basta un poco di zucchero e la pillola va giù, che ancora oggi tutti noi ci ritroviamo a canticchiare.

La magia funziona e la storia si conclude con un lieto fine per tutti e così Mary Poppins con il suo ombrello si dirige verso la prossima missione.

mary poppins
Locandina originale del film (1964), da movieplayer.it

Ma chi è questa donna? Reale e fantastica, dolce e severa, tata e performer.

Da alcuni è considerata una creatura semi-divina e archetipo della saggia e della fanciulla in quanto è grazie a lei che le persone diventano consapevoli di se stessi e dei loro sogni.

Ho guardato questo film un numero imprecisato di volte e ancora resto affascinata da questo personaggio in realtà assai complesso. Perché Mary Poppins si occupa di tutti, ma chi pensa a lei? Si prodiga per migliorare le vite delle persone, fa emergere sentimenti e affetti, incoraggia i sogni di chi incontra.

Il suo personaggio, infatti, in origine nasce perché Pamela Lyndon Travers voleva aiutare le sorelle ad affrontare la depressione di cui la madre soffriva. Questa donna di fantasia ha sempre avuto lo scopo di alleviare i dolori degli altri.

Quali siano i suoi sentimenti e i suoi sogni noi non lo sapremo perché è un personaggio ermetico, non si sbilancia mai, non lascia trasparire ciò che ha dentro. È la protagonista, eppure resta avvolta in un mistero che gli spettatori non possono comprendere.

La bellezza di Mary Poppins sta proprio nell’essere così vicina e così inafferrabile al tempo stesso.

Del resto come si definisce lei stessa: è «praticamente perfetta».

Altea Fiore

Foto in alto: Julie Andrews, Mary Poppins (1964) – da www.ultimavoce.it/

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