Due scrittrici che raccontano il mondo femminile sotto diversi aspetti, anche attraverso il tema dell’estate e dell’amicizia.
Oggi si celebra la Giornata Mondiale dell’Amicizia e non c’è migliore occasione per ricordare due autrici che hanno affrontato l’argomento. L’estate non è solo la stagione in cui cade la ricorrenza, ma che è anche lo scenario in cui le vicende si inseriscono.
Il panorama narrativo italiano annovera – fra le tante – due importanti scrittrici: Goliarda Sapienza (1924-1996) ed Elena Ferrante (1943). Tutte e due hanno ambientato alcuni episodi delle loro opere lungo le coste della Campania dove estate e amicizia si fondono.
Goliarda Sapienza è autrice di Appuntamento a Positano (Einaudi), libro nel quale racconta delle sue estati a Positano e dell’amicizia con Erica.
Sapienza, con le sue parole evocative, ci permette di essere a Positano con lei ed Erica; ogni descrizione ci fa immergere così tanto nelle pagine che noi siamo lì con loro, soffriamo e gioiamo con le due amiche, con interesse ed emozione assistiamo alle loro conversazioni.
Ma l’estate, famosa per la sua luce e il suo calore, in questo caso è anche la dimensione della tragica fine di questa amicizia che spezza il cuore di Goliarda. Malgrado tutto, la stagione della vita non ha saputo salvare Erica dal suo funesto destino.
Anche Elena Ferrante in Storia del nuovo cognome (Edizioni E/O), secondo volume della tetralogia, dedica diversi capitoli alle vacanze estive che le protagoniste Lenù e Lila trascorrono a Ischia.
L’isola è un luogo altro dove le ragazze, lontane dal soffocante rione, vivono esperienze che lasciano il segno. Questa fase di scoperta di sé e del mondo avrà ripercussioni future, a partire dal rafforzarsi di quella dicotomia di ammirazione e invidia che caratterizzerà sempre la loro amicizia.
Lila a Ischia vive emozioni che le danno una breve tregua dalla sua difficile vita matrimoniale. Per Lenù invece l’isola diventa la gabbia in cui Donato Sarratore la imprigiona. Se per una l’estate si rivela magnifica e sentimentale, per l’altra è un’esperienza dolorosa.
Erica e Lila sono personaggi simili, carismatici e complessi, con la caratteristica di perdersi nella propria testa e la tendenza a rompere gli equilibri, coinvolgendo Goliarda e Lenù che spesso si ritrovano a osservare il tracollo delle amiche.
È in questi luoghi dall’apparenza idilliaca, baciati dal sole e accarezzati dal mare, che i destini di queste coppie di amiche si incrinano e la gioia lascerà il posto alla tristezza, anche negli anni a venire e nei ricordi.
L’estate al volgere del suo termine trascina con sé anche le persone. Ma come ogni cosa che amiamo e teniamo nel cuore, nessuno va via per davvero quando il legame è sincero e forte.
Altea Fiore
Foto in alto: Amicizia, immagine da Canva
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