Nata in Romania fu costretta a chiedere asilo politico agli Stati Uniti a causa di suoi scritti contro il regime politico.
Poeta, scrittrice e traduttrice Nina Cassian proviene dall’ambiente culturale rumeno a cui appartengono Constantin Brâncusi, Tristan Tzara, Eugène Ionesco, che come lei dovettero subire l’esilio.
Autrice anche di libri per bambini visse a New York fino alla sua morte.
Dopo Intimità e Ginnastica mattutina questa domenica proponiamo l’ascolto di Preghiera, anch’essa tratta dalla raccolta C’è modo e modo di sparire, poesie 1945-2007 pubblicata da Adelphi nel 2013.
La poesia che esplora la ricerca di una entità superiore, Cassian chiede di essere vista, protetta e trasformata. La lirica si distingue per le sue immagini vivide e contrastanti, come quelle della nuvola e del caprone. Le richieste, intense e a tratti surreali, esprimono un profondo desiderio di presenza divina e di rinascita personale.
L’elaborazione video che accompagna l’ascolto della poesia è curato a da Debora Menichetti.
Serena Betti
Foto in alto: Nina Cassian – descopera.ro
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Preghiera
Se esisti per davvero – fatti avanti,
sii nuvola, caprone, aviatore,
porta con te occhi, bocca, voce,
– chiedimi qualcosa, lascia che mi sacrifichi,
prendimi tra le braccia, proteggimi,
nutrimi con la settima parte di un pesce,
fammi un fischio, dissodami le dita,
ricolmami di aromi, di stupore,
– resuscitami.

